La “Galleria Città di Padova” ospita per la prima volta insieme una selezione di opere in bianco e nero di Federica Fontolan e Gianfranco Coccia che, pur avendo intrapreso percorsi diversi, utilizzano un linguaggio di forme geometriche e astratte.
Bianco e Nero come simboli dell’Assoluto e l’Assoluto per definizione non ha il contrario, non potrebbero esistere come due Assoluti: diventerebbero immagini del relativo.
Tuttavia il Bianco e il Nero si scambiano i ruoli in contesti diversi e spesso si confondono a seconda delle tradizioni e dai paradigmi socio-culturali, simboli originari che rappresentano i due estremi, opposti inconciliabili nella complementarità dei contrari. Sono l’esempio per eccellenza del codice binario che caratterizza la nostra dimensione terrena: la dualità.
Luce/Buio, Femminile/Maschile, Buono/Cattivo e così via.
E’ da questa polarizzazione continua di ciò che percepiamo e ci divide in posizioni estreme opposte che ci accorgiamo, come suddetto, che sono apprese culturalmente ma che attraverso la presa di consapevolezza è possibile cambiare.
Questo apparente contrasto cromatico rivela uno straordinario denominatore comune: entrambi comprendono tutti i colori, il Bianco li irradia intorno a sé e il Nero li assorbe dentro di sé. La pulsione o meglio la vibrazione derivante dalle opere in esposizione che l’occhio trasmette al cervello, crea in chi la osserva una sorta d’illusione visiva, che rimanda all’Archetipo Soggettivo o Collettivo. La scelta finale spetterà al fruitore con il suo libero arbitrio.
Inaugurazione sabato 5 novembre 2022 alle ore 17
Presentazione a cura di Maria Beatrice Rigobello Autizi
Orario: 16 - 19:15 | esclusi i festivi
Ingresso libero
