Antonio Canova mantenne il legame con Asolo anche una volta raggiunta la fama: fu nominato cittadino onorario nel 1789 e fu ascritto nell’albo d’oro della nobiltà della città nel 1804. E l’artista avrebbe voluto trasferire il suo atelier artistico presso il convento di Sant’Anna allora in disuso. In virtù di questo antico legame, nell’occasione delle celebrazioni per l’anno canoviano, il Museo di Asolo ospiterà la fotografia artistica di Fabio Zonta.
