Nel centro storico di Cavalese, al Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme,
una selezione della più importante raccolta di arte sarda del ’900. In
mostra opere e oggetti provenienti dalla Collezione privata del
professor Stefano De Montis, unica per ricchezza e varietà di dipinti,
sculture, tessuti, argenti e prodotti dell’artigianato sardo.
Questo patrimonio dialoga con alcune opere provenienti dalle Collezioni
del Mart di Rovereto. Il dipinto I Naufraghi (1934) di Cagnaccio di San
Pietro testimonia la ricerca di uno dei più importanti pittori del
’900, protagonista della stagione del Realismo Magico. Come gli artisti
sardi, Cagnaccio rimane sempre legato alla propria terra d’origine (San
Pietro in Volta, una piccola isola di pescatori dell’estuario veneziano)
e ne trasforma le suggestioni profonde e l’eredità culturale in
immagini di valore universale. I celebri Martellatori in legno di
Fortunato Depero danno vita a un colloquio con i pupazzi in legno e
feltro del sassarese Eugenio Tavolara, tra i massimi esponenti
dell’artigianato sardo del secolo scorso.
Il Realismo Magico nell’Arte Sarda inaugura il progetto Galassia Mart,
una nuova proposta di mostre e appuntamenti sul territorio per
valorizzare il Trentino come sistema museale diffuso.
