In occasione del bicentenario del rientro di Belzoni a Padova, dopo tre viaggi compiuti agli inizi dell’Ottocento lungo il Nilo, L'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova promuove una grande mostra al Centro culturale Altinate San Gaetano, per raccontare una vita “fuori dagli schemi”, che dal palcoscenico del polveroso Sadler’s Wells Theatre, dove il giovane Belzoni si era cimentato in numeri di forza e giochi d’acqua ottenendo grandi successi, si proietta sugli appassionanti scenari della civiltà dell’Egitto. Una vita straordinaria, degna di un film. E non a caso George Lucas, il regista di Guerre Stellari, nel dare vita all’Indiana Jones de I predatori dell’arca perduta si è ispirato proprio a Belzoni. Gli spazi della mostra vedono la ricostruzione degli ambienti, con effetti speciali e tecnologie digitali, in modo che il visitatore si trovi immerso negli ambienti cui il Belzoni si è trovato di fronte. Molti gli oggetti antichi presenti in mostra, provenienti da diversi musei italiani e stranieri, alcuni sono esposti al pubblico per la prima volta. Esploratore, ingegnere, pioniere dell’archeologia moderna, padre dell’egittologia mondiale, ha ispirato George Lucas nella creazione di Indiana Jones. Il padovano Giovanni Battista Belzoni è stato l’esploratore più importante e meno ricordato del XIX secolo, protagonista di una vita straordinaria e avventurosa poco conosciuta in Italia. In questa importante mostra, la città di Padova rende omaggio alle sue gesta con un’esperienza che ripercorre i suoi viaggi tra le piramidi: l’occasione giusta per poter scrivere il nome di Belzoni tra le pagine della Storia.
