Sarà inaugurata presso gli spazi espositivi di Villa Brandolini a Solighetto ( P.zza Libertà, 7 ) la mostra antologica dal titolo Livio Ceschin – Dimore di luce e vento – Incisioni e tecniche miste 1991-2021, Sarà suddivisa in cinque sezioni e composta da opere calcografiche e tecniche miste su carta che abbracceranno i primi trent’anni del suo lavoro.
Presso la mostra di Villa Brandolini saranno esposte anche le edizioni d’arte realizzate con Andrea Zanzotto, Luciano Cecchinel e Mario Rigoni Stern con una sezione dedicata agli omaggi, dove saranno esposte le incisioni dedicate ai poeti e ai maestri dell’incisione come Tiepolo, Canaletto e Rembrandt.
La mostra sarà inaugurata sabato 11 Settembre e terminerà il 24 Ottobre
Orari di apertura: Venerdì e Sabato 16.00-19.30/ Domenica e festività 10.00-12.30/16.00-19.30
Ingresso libero
Presente l’incisore durante gli orari di apertura e su appuntamento per visite guidate
( livio.ceschin@gmail.com – 338 5963313 )
Mercoledì 15 Settembre alle ore 18,30 verrà presentato il docufilm Percorsi incisi patrocinato dalla Regione Veneto, dal Comune di Pieve di Soligo e dalla Fondazione Benetton di Treviso. ( il catalogo digitale del docufilm è disponibile al sito www.livioceschin.it alla sezione cataloghi, pag. 2 )
E’ un percorso nei luoghi di un paesaggio che hanno ispirato l’incisore di Pieve di Soligo fin da bambino e che ha tradotto negli anni attraverso la poesia di un segno inciso, in un paesaggio in continuo mutamento e cadenzato dalle diverse stagioni.
Giovedì 9 Settembre alle ore 15.30 il docufilm verrà presentato presso l’hotel Excelsior di Lido di Venezia nell'ambito della programmazione degli eventi previsti nello spazio della Regione del Veneto alla 78° Mostra Int. d'Arte cinematografica di Venezia.
La mostra presso villa Brandolini a Solighetto proseguirà per Liegi, ospite del Comune di Ans, patrocinata dalla Provincia e dalla città Belga, presso la sede espositiva del Castello di Waroux. L’esposizione dal titolo Livio Ceschin - Musique du signe - gravures et dessins 1991-2021, rispetterà lo stesso criterio espositivo e sarà inaugurata Giovedì 4 Novembre ( con un concerto di musica classica ) e terminerà Domenica 5 Dicembre 2021.
Per entrambe le mostre sarà pubblicato un catalogo bilingue ( italiano-francese).
Livio Ceschin
Breve nota biografica
Nato a Pieve di Soligo nel 1962, formatosi presso l'Istituto d'Arte di Venezia e l'Accademia Raffaello di Urbino, Livio Ceschin è considerato uno dei maggiori incisori italiani contemporanei. Il suo lavoro, conosciuto e apprezzato nelle principali città europee, mostra una profonda padronanza delle tecniche calcografiche.
Dal 1993 ad oggi gli sono state dedicate numerose esposizioni in Italia e all'estero, presso Gallerie e Istituti Italiani di Cultura; ha inoltre partecipato a Biennali e Triennali di grafica tra le quali quelle di Lubiana e Cracovia. Negli ultimi anni Livio Ceschin ha realizzato importanti cartelle di grafica, tra cui quella curata con il poeta Andrea Zanzotto (2001) e quella edita a Milano con poesie di Mario Luzi e un testo di Franco Loi (2003).Dal 2002 fa parte della Royal Society of Painter-Printmakers di Londra e, dal 2016, della Fondazione Taylor di Parigi. Nel 2013 l’Istituto Nazionale per la Grafica, a Roma, e, nel 2014, il Museo Rembrandt di Amsterdam, gli hanno dedicato due importanti esposizioni. In Finlandia, nel 2015, espone le 27 incisioni acquisite dalla Collezione Pieraccini, in collaborazione con i Musei Ateneum e Sinebryschoff di Helsinki.
