La mostra rappresenta la più completa e aggiornata esposizione monografica su Michele Fanoli (Cittadella 1807 – Milano 1876), a più di settant’anni dall’ultima rassegna realizzata a Cittadella nel 1950. L’esposizione, con un centinaio di opere tra disegni, dipinti, litografie e sculture, ripercorre l’intera carriera di Michele Fanoli, dall’apprendistato in Accademia di Belle Arti a Venezia, dove era viva l’influenza di Antonio Canova, fino al trasferimento a Parigi.
Fanoli si trasferì in Francia per avere a disposizione le più avanzate strumentazioni dell’arte litografica che gli permisero di stampare le tavole dal titolo Opere di Antonio Canova nel famoso stabilimento litografico di Lemercier e venderle nella galleria di Goupil, il famoso gallerista degli impressionisti e post-impressionisti. All’interno della mostra sarà dato un focus particolare alle litografie a tematica canoviana in compresenza con numerose opere provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno.
L’esperienza parigina di Fanoli terminò negli anni Sessanta, quando rientrò in Italia per dedicarsi alla didattica che lo impegnò fino alla morte, avvenuta a Milano nel 1876.
a cura di Elena Catra