Il 13 maggio 2022, a quindici anni dalla scomparsa di Giuseppe Magnabosco, la famiglia dona al Comune di Vicenza 14 incisioni che vengono esposte in forma permanente nella sala conferenze del Centro Civico 4 di Via Turra 70.
Le opere
Sono le valli venete con i borghi emergenti dagli anfratti della sua amata Val Posina le protagoniste delle 14 incisioni del Prof. Magnabosco, dove la fantasia entra nella realtà di paesi resi in forma sintetica. Le prospettive in risalto dominano l’immagine, secondo una sensibilità accentuata dall’equilibrio tra le forme, nell’intonazione sensibile dell’opera mutata dalla morbidezza nel nero alleggerito dal bianco. Nelle sue opere emerge l’amore per la natura che si svela nell’avvicendarsi delle stagioni, nelle piante che si sfilacciano una ad una governate da un moto vitale profondo, nei vagabondaggi felici tra boschi e colline, nello scavalcare il muro di cinta che cela misteriosi casolari immersi nella commozione di penombre avvolgenti. Le incisioni sono state realizzate tra gli anni ‘70 e gli ’80 e hanno richiesto un lavoro di grande precisione.
