Filo rosso del percorso è proprio questo: la prospettiva. Se da un lato le opere della Baldissera ci invitano ad addentrarci nell’ignoto, immergendoci negli abissi e sfidandoci a trovare risposte a domande sconosciute, l’opera di Nacho richiede di scavare nell’apparente realtà delle cose mettendone in dubbio lo status quo.
Si apre così il sipario su una scena inattesa e intrigante, dove il dialogo tra le cose e l’umano diventa possibile, addentrandosi in meandri fino ad ora inesplorati.
