La mostra, che apre nell’ambito di Oltre le Vette 2023, si propone di fare conoscere la figura di un grande studioso del territorio bellunese. Torquato Tarmelli fu geologo di rilievo nazionale, in un’epoca in cui la disciplina si stava gradualmente trasformando in una scienza moderna.
Instancabile esploratore delle vallate alpine, amante della montagna, interessato ai luoghi ma anche alle comunità umane che li abitavano, Taramelli si distingue per il suo modo singolare di descrivere ciò che studiava, passando da un linguaggio esclusivamente scientifico a intermezzi nei quali si dilettava a tratteggiare i caratteri della popolazione, gli usi e i costumi, le coltivazioni e le opere ingegneristiche, gli ameni paesaggi.
Autore, tra le altre cose, della prima carta geologica della provincia di Belluno, durante i periodi in cui frequentò il questo territorio raccolse a scopo di studio migliaia di campioni di minerali, rocce e fossili, che poi lasciò al Comune di Belluno: una collezione che fino agli inizi del Novecento era esposta nel Museo Civico della città, aperto a Palazzo dei Giuristi nel 1876.
Dimenticata ormai da decenni, una piccola parte di questa raccolta è ora esposta in questa mostra: un’occasione per riscoprire il patrimonio scientifico del Museo Civico, e restituirgli l’attenzione che merita.