The Strange Quotidian è una mostra in cui tre donne: un’italiana, un’inglese e una polacca, che sono rispettivamente: fotografa, pittrice e scultrice, presentano un evento nel quale il loro lavoro convive strettamente all’interno dello stesso spazio per creare un dialogo interdisciplinare. L’ambiente è inteso come un “teatro dell’ordinario” in cui tre diverse forme di espressione
Gli Occhi Chiusi
Artericambi è lieta di presentare Gli Occhi Chiusi di Agnese Galiotto, pittrice e film-maker. A partire dal venti di marzo, Agnese ha iniziato ad affrescare i muri della galleria con i paesaggi onirici della Lessinia. Esplorando questi luoghi, l’artista trova reperti del passato conservati nella roccia. Fossili di pesci preistorici, di quando tutto era sommerso dalle acque. Le madonne dipinte da
Katja Loher e Dario Tironi. Memorie dal Futuro
Il maestoso scenario del Castello Scaligero di Malcesine, borgo medievale affacciato sulla sponda veronese del Lago di Garda, recentemente entrato nella lista de “I Borghi più belli d’Italia”, dal 22 aprile al 29 ottobre 2023 accoglie le sculture e le installazioni degli artisti Katja Loher (Zurigo, 1979) e Dario Tironi (Bergamo, 1980), accomunati da una ricerca orientata a tematiche ambientali. Curata da Marina Pizziolo,
“Animali nel mondo antico”: mostra al Museo Archeologico al Teatro Romano
L’esposizione intende illustrare alcuni aspetti dell’affascinante tema degli animali nel mondo antico, presentando non solo oggetti del MATR normalmente non esposti al pubblico e provenienti in gran parte dalle collezioni confluite nel Museo nel corso del tempo, ma anche – grazie alla collaborazione con la Soprintendenza – dedicando una vetrina a un ritrovamento molto interessante
Mostra “I disegni di Ferruccio Franzoia e la lezione di Carlo Scarpa”
L’esposizione presenta l’importante donazione al Comune di Verona di 1.600 disegni che l’architetto Franzoia, allievo di Carlo Scarpa, ha voluto destinare all’incremento delle collezioni del Museo di Castelvecchio. In Sala Boggian ne viene esposta una selezione di circa 120 esemplari: si tratta di disegni relativi a progetti – per la maggior parte realizzati – in
Piero Dorazio, la nuova pittura. Opere 1963-1968
Protagonista dell’arte del secondo Novecento, Piero Dorazio è presentato in questa mostra attraverso una selezione di opere eseguite fra il 1963 e il 1968, tra le più significative di un periodo di particolare importanza per vitalità creativa e originalità. Attivo promotore delle tendenze non-figurative espresse dagli artisti convenuti nel Gruppo Forma a Roma nel 1947, attraverso un attento
Looking Up
Artericambi presenta Looking Up, un progetto dedicato alla ricerca di nuovi artisti e linguaggi che emergono dalla moltitudine odierna. La prima mostra di questo progetto, che verrà inaugurata sabato 28 gennaio alle ore 16, è una collettiva di quattro artisti tutti under trenta: Lorenzo Conte, Federica Cortese, Letizia Frescura e Claudia Sallustio. Come il titolo
Lovato Patrizia
BEFORE AND AFTER PAINTING
La mostra ha come focus la pittura intesa come assenza, fantasma di un paradigma estetico insopprimibile e resistente a ogni ondata della paranoia iconoclasta. Le opere presentate, in larga parte inedite, parlano della pittura evocandola come fonte di paradigmi visivi o di linguaggi che le si avvicinano sfiorandola. BEFORE AND AFTER PAINTING è un concept
Mostre FUORI, nella terra dell’uomo
L’ambiente in cui viviamo, l’ambiente che abitiamo, l’ambiente che sentiamo, l’ambiente naturale che si ribella all’eccessiva ingerenza umana e che l’uomo cerca sempre più di controllare e connotare. Il paesaggio, rappresentato attraverso gli occhi dell’uomo, che si fa espressione di un mondo interiore è il tema della mostra FUORI, nella terra dell’uomo. La collettiva, che vede