La mostra fotografica khodāhāfes (persiano: Arrivederci) del designer e fotografo documentarista Andreas Trenker vuole ripercorrere il proprio viaggio attraverso la Repubblica Islamica dell’Iran. In questo contesto, Trenker si confronta col paese mettendo in discussione lo sguardo eurocentrico verso una cultura straniera. Quali sono le immagini che la mente costruisce in funzione di un’aspettativa occidentale verso un paese musulmano? Quali, invece ne sfidano gli stereotipi e preconcetti? La risposta a queste domande sta anche e soprattutto negli occhi dello spettatore. Per questo motivo il fotografo ha deciso di dare spazio allo sguardo e alla narrazione locale, facendo commentare la sua serie dagli iraniani stessi. Le loro analisi sono accessibili come guida audio all’interno della mostra, invitando lo spettatore a decostruire alcuni aspetti dello sguardo europeo verso una realtà lontana dalla propria. In questo modo Trenker vuole responsabilizzare e mettere in discussione il ruolo del fotografo creando un dialogo tra il soggetto e la sua rappresentazione. La mostra è stata sostenuta dalla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano. Biografia La pratica del designer sudtirolese Andreas Trenker (*1990) si articola tra comunicazione visiva, fotografia documentaristica e giornalismo. Nei suoi lavori affronta vari temi a sfondo sociopolitico, investigando sul potere dell'immagine e l'immagine del potere, dove sono ricorrenti soprattutto tematiche relative all’identità, statualità e memoria. Questo ha portato Trenker alla realizzazione di molteplici progetti fotografici, recandosi al confine della Striscia di Gaza, in Bosnia, Iran e nello stato non riconosciuto della Transnistria. Nel 2018 è stato ospite della design residency di Disarming Design from Palestine a Birzeit. Trenker ha recentemente conseguito la laurea magistrale al corso Think Tank for Visual Strategies al Sandberg Institute di Amsterdam. Precedentemente laureatosi alla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, e dopo essersi recato per un semestre alla Bezalel Academy di Gerusalemme, la sua pratica come designer si estese anche all’ambito della didattica. La sua serie fotografica sull’Iran ha vinto la medaglia d’argento al Maghreb Photography Award 2018, successivamente partecipando a mostre collettive come Like a Dream al Photoville Festival 2018 e The Outsider 2019, entrambe a New York. Nel 2019 Andreas Trenker è stato premiato con la borsa di studio Benno Barth Award per il suo progetto di ricerca in Eritrea in collaborazione con la videomaker Giulia Faccin. andreas-trenker@hotmail.com
Please enable JS
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.