Un'antologica per i 75 anni dell'artista padovano. Con disegni che accompagnano istallazioni in conten, legni, lo storico "Uomo seduto" del 1965 e sculture in terracotta. Molte che stilizzano il paesaggio caro ad Armano: le colline trevigiane "pettinate" dalla presenza dei vigneti ordinati; "bottoni cosmici" che invitano a guardare il cielo; " Teste vuote" accatastate sul pavimento. E un appuntamento in ottobre, in chiusura di mostra, con l'inaugurazione di un'opera realizzata dall'artista per il centenario della nascita del poeta trevigiano Andrea Zanzotto.
