Il paesaggio sarà di nuovo protagonista negli spazi espositivi Tipoteca Italiana e questa volta in un percorso che raccoglie una cinquantina di opere grafiche dell’incisore, tra incisioni, disegni e tecniche miste.
In un tempo lungo svela proprio la genesi delle opere in mostra: oltre ad attingere ispirazione dalla natura e dal silenzio l'arte di Ceschin trae la linfa vitale dei segni sulla lastra da un tempo che è lungo perché metabolizzato, distillato, nutrito dalla frequentazione di maestri e opere del passato che trovano nuova forma nello sguardo dell’incisore trevigiano capace di plasmare emozioni e poesie nella materia dell'inchiostro e della carta. Non a caso, il percorso dell'artista è costellato da intense collaborazioni con poeti del nostro tempo: Zanzotto, Rigoni Stern, Luzi e Cappello, per citarne alcuni. Tale lento (e lungo) elaborare il pulsare del mondo che ci circonda e di quello interiore dona all'opera grafica di Ceschin una bellezza e un valore "senza tempo" che parla alla nostalgia di stagioni perdute del cuore.
L’inaugurazione pubblica si terrà sabato 23 ottobre, ore 18 alla presenza dell’artista e dei curatori Tipoteca Italiana.
La mostra affronta differenti tematiche ed esperienze che hanno caratterizzato il percorso artistico di Livio Ceschin, incisore trevigiano (nato a Pieve di Soligo nel 1962): In primis lo studio delle incisioni originali di grandi maestri come Rembrandt, Tiepolo, Canaletto, alla base della realizzazione delle opere di formazione; le edizioni d’arte in collaborazione con Andrea Zanzotto, Mario Luzi e Rigoni Stern, incluse le più recenti con Pierluigi Cappello e Mauro Corona. Saranno esposti schizzi di studio raccolti in carnet e realizzati attraverso il segno della matita, della china e dell’acquerello. Accompagneranno alcune incisioni le rispettive matrici metalliche dove il visitatore potrà osservare e comprendere con più chiarezza il lungo lavoro preparatorio prima dell’ultima fase decisiva al torchio. Una sezione della mostra sarà inoltre dedicata alla didattica dell’incisione e della stampa con l’esposizione di strumenti e materiali utilizzati, con video interattivi che racconteranno l’artista incisore non solo sotto un profilo tecnico e professionale, ma anche poetico e culturale.
Durante il periodo espositivo, che si protrarrà fino a sabato 23 dicembre, saranno programmati incontri pomeridiani e serali che verranno di volta in volta resi pubblici, come ad ottobre la presentazione del catalogo, edito da Grafiche Antiga.
