LA FORMA DELLO SPORT | Architetture e imprese sportive a Riva del Garda nella prima metà del Novecento Inaugurazione della mostra e passeggiata nei luoghi "maroniani" Una nuova mostra dedicata alle architetture e alle attività sportive che hanno caratterizzato la costruzione dell’identità della città di Riva del Garda fin dall’inizio del secolo scorso accoglierà i visitatori del MAG durante la stagione 2019. Se negli anni più recenti il piano terra della Rocca di Riva in cui ha sede il Museo ha dato vita a esposizioni che attraverso la fotografia hanno raccontato di paesaggi storici e visioni contemporanee, quest’anno si è voluto rendere fruibili al pubblico i beni conservati nelle collezioni del MAG, combinando i materiali dell’archivio fotografico con quelli custoditi nei depositi. Filo conduttore di questa narrazione, che alterna materiale documentale, video, fotografia, disegno e scultura, è lo sport, con l’intento di rendere un piccolo omaggio alle origini di quel mondo dell’outdoor che nel corso del tempo è diventato uno degli assi portanti dell’economia e dell’identità di Riva del Garda e che da sempre è un punto di riferimento per molte realtà associative cittadine. Il progetto espositivo incrocia trasversalmente due dei principali fondi delle collezioni del MAG: quello dedicato all’architetto Giancarlo Maroni e quello dello scultore rivano Silvio Zaniboni, entrambi molto attivi tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. La mostra La forma dello sport. Architetture e imprese sportive a Riva del Garda nella prima metà del Novecento, curata da Chiara Del Senno e Daniela Pera, sarà visitabile al Museo di Riva del Garda dal 14 aprile a l 3 novembre 2019. Sabato 13 aprile alle 18.00 avrà luogo l’inaugurazione, preceduta da una passeggiata alla scoperta delle architetture sportive progettate da Giancarlo Maroni a Riva del Garda: Campo sportivo Benacense, Fraglia Vela e Spiaggia degli Olivi. Interverranno, lungo il percorso, Giuseppe De Mattia e Tomas Maria Lopez della Fraglia Vela, Gabriele Ghirotti dell’associazione Riccardo Pinter, Lodovico Tavernini del MAG e le curatrici che infine presenteranno la mostra. Il ritrovo è previsto in Museo alle 16.00.
