Luca Ivanovich vive l’Arte come interpretazione della realtà e come conoscenza (ed esperienza) del mondo.
Artista autodidatta, la sua produzione artistica parte quando, costretto all’immobilità per un incidente pesante, si dedica dapprima al disegno e poi, dopo un iniziale innamoramento per il dripping, amplia le sue esigenze arricchendo le tele con aggiunte e giustapposizioni di struttura e di campiture.
Amante dei colori, usa gli acrilici perché immediati, veloci da stendere, e possono essere sovrapposti, cancellati, aggiunti, in composizioni dagli accesi contrasti.
L’idea compositiva da un input iniziale procede per aggiunte e aggiustamenti e di forma e colore, delineandosi quasi in autonomia. Una volta finita, viene lasciata decantare, per poi essere ripresa anche più volte fino ad essere convincente.
Perché mentre creo è come se vivessi al di fuori della realtà e mi lascio trascinare dai colori e suggerire la strada dalle linee per definire la composizione.
